LA MENZOGNA E LA RECITAZIONE

2025.01.10

La predisposizione mentale dell'attore deve essere quella di colui che subisce la menzogna non di chi la gestisce. Colui che mente conosce due realtà, quella vera, che è nascosta e quella falsa. Colui che subisce la menzogna invece conosce una sola realtà, quella falsa. Ecco, la disposizione dell'attore deve essere quella di colui che subisce la menzogna, quindi non cosciente. Questa è la cosa più difficile.